“E se effettivamente la solitudine è una malattia, ben venga questa medicina che può essere somministrata attraverso la tecnologia”.
Si è chiusa con le parole della moderatrice Laura Berti, giornalista RAI nonchè conduttrice della storica Rubrica Tg2 Medicina 33, la tavola rotonda “La terza età digitale. Facilitare l’accesso e le relazioni tecnologiche nel sistema socio-sanitario” svoltasi il 30 settembre 2016 presso Villa Fenaroli a Rezzato.
Reti integrate ed anziani digitali e connessi sono queste le parole d’ordine dell’evento a cui hanno partecipato i massimi esperti del settore ICT e docenti universitari del socio-sanitario e in cui CBA lancia una nuova sfida: le tecnologie per la felicità!
Oltre all’affermato core business con l’offerta di gestionali per ottimizzare la governance delle strutture socio-sanitarie, CBA Group con oltre 40 anni di esperienza, anticipa l’orientamento europeo in questo settore proponendo nuove soluzioni volte a favorire le relazioni positive tra i players di quest’ambito. Unendo agli strumenti più innovativi per facilitare il management, tecnologie all’avanguardia per facilitare le relazioni, l’azienda accelera le nuove tendenze che mirano ad incoraggiare l’accesso dei nuovi anziani nell’era digitale. È un trend ormai incontestabile: l’aumento della popolazione anziana, una silver age sempre più 2.0 e gli studi sugli effetti positivi nella riduzione dell’isolamento, porteranno all’inarrestabile aumento dell’utilizzo della tecnologia nella popolazione anziana con l’ausilio di soluzioni volte ad aumentarne il benessere psicofisiologico.
Gli anziani tra i 65-74 anni utilizzano ormai tecnologie per comunicare, l’ISTAT conferma oggi siamo al 21% contro il 4,4% del 2003 questo dato viene ribadito dal Prof. Fabio Casati che in collaborazione con CBA Group sta portando avanti un progetto volto all’aumento della felicità nella terza età denominato CollegaMENTI, la nuova soluzione ha appena ricevuto l’avvallo della Provincia Autonoma di Trento e si inserisce appieno nel contesto delle tecnologie per la felicità. Il docente dell’ateneo di Trento ha dimostrato, dati alla mano, quanto la creazione di un forte tessuto relazionale tra assistito-operatore-familiare, possa di fatto migliorare il benessere psico-fisico dell’anziano.
Oltre a questo tema il Prof. Francesco Longo dell’Università Bocconi delinea un panorama futuro in cui l’aggregazione della domanda, nel mercato socio sanitario, per incoraggiare una rete di servizi, diventa rotta indiscussa, per restare protagonisti nel welfare. Siamo ormai nell’epoca di aggregazione e di piattaforme integrate che danno risposta alle esigenze più eterogenee, questo è indiscutibile. Tra gli ospiti di rilievo anche Giovanni Manca, massimo esperto in digitalizzazione e Presidente ANORC che ha delineato le peculiarità di questo rinnovamento in sanità.
Alla tavola rotonda sono intervenuti:
- Laura Berti, giornalista RAI
- Valentina Andreatta, Presidente CBA Group
- Prof. Francesco Longo, Dipartimento di Analisi delle Politiche e Management Pubblico, Università Bocconi – CERGAS
- Prof. Fabio Casati, Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione, Università degli Studi di Trento
- Ing. Giovanni Manca, Presidente ANORC
- Prof. Alberto De Santis, Presidente nazionale ANASTE
- Dott. Nicola Pisaroni, Presidente nazionale ANOSS
- Dott. Sergio Sgubin, Presidente nazionale ANSDIPP
- Avv. Luca Degani, Consigliere nazionale UNEBA
Ecco la rassegna stampa relativa all’evento:
Il Corriere del Trentino > Leggi l’articolo
Il Trentino > Leggi l’articolo
Inserto speciale Eventi Nord Est de Il Sole 24 Ore > Leggi l’articolo
Speciale Sanità Nord Italia Realtà Eccellenti, Il Sole 24 Ore > Leggi l’articolo
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